“Da sempre i giovani studenti universitari credo abbiano bisogno di conoscere persone autentiche e coraggiose nelle loro scelte di vita, e oggi più che mai questo bisogno ci è particolarmente evidente. Abbiamo sempre più possibilità di scegliere chi seguire o cosa seguire, apriamo i social e vediamo decine e decine di possibili modelli, ma sono autentici? Dove possiamo andare per incontrare persone che con coraggio portano avanti scelte di vita che possano guidarci anche nella nostra che si sta pian piano delineando ogni giorno? La Pastorale Universitaria cerca di offrire anche questo e lo sta facendo proponendo degli incontri, il lunedì sera dalle 19:00, con testimoni di vita autentica nel Signore.
Lunedì 15 novembre sono venuti al Centro Scalzi Pier Antonio e Alessia, una coppia di sposi, a raccontarci la loro storia.
Storia contraddistinta da una profonda scelta di vivere autenticamente il matrimonio in Cristo, affidandosi a Lui partendo da una veglia di preghiera i giorni precedenti alla celebrazione del matrimonio.
Grazie alla loro testimonianza abbiamo potuto comprendere che colui o colei con cui decidiamo di passare la nostra vita ci è donato, e che la fiducia reciproca in una coppia, per essere salda, deve fondarsi sulla fede in Cristo.
Di questo tipo è stato anche l’incontro con don Giacomo, che è venuto al Centro Scalzi il 22 novembre per parlarci della sua esperienza missionaria in Kenya, ad Ol Moran.
È stato un momento interessante e significativo perché abbiamo avuto la possibilità di ascoltare le sue storie in terra di missione per la diocesi di Venezia, e anche la testimonianza di come abbia deciso di accettare l’invito a partire. Ci ha parlato con semplicità della vita ad Ol Moran e di quello che quotidianamente fa per portare il Vangelo e Cristo alle popolazioni locali, sempre in un atteggiamento di vero dialogo che insegna ad entrambe le parti. Abbiamo potuto scoprire anche come sia importante la capacità di accogliere e farsi accogliere dal diverso da noi, da ciò che ad un primo impatto ci può spaventare, in un incontro che però non snaturi la nostra personalità che è importante mantenere. Scelte di vita come quella di don Giacomo, spese per gli altri sui fronti importanti dell’esistenza umana, come quello dell’educazione e della formazione, sono esempi che non possono essere trascurati o dimenticati da noi giovani che stiamo edificando il nostro futuro.
Per tutto questo speriamo di poter ascoltare tante altre esperienze di persone come Pier Antonio e Alessia e come don Giacomo, che vivono autenticamente la scelta di servire Cristo nella loro vita, nei contesti e con la forma di vocazione attraverso cui il Signore li chiama.”
Cristian Migliori
…Ma i testimoni che partecipano alle nostre serate sono anche di altro tipo: libri e film presentati da parte di chi vi ha scorto qualcosa per sè da condividere con tutti.
Così lunedì 29 novembre, padre Piero ci ha presentato E non disse nemmeno una parola di Heinrich Böll, un libro che testimonia in modo struggente l’essenza del Matrimonio, dove – nel perdono, nel sacrificio e nell’attesa paziente – la santità si gioca nel quotidiano.
Padre Adolfo ci ha invece parlato di Castaway on the moon, un film coreano del 2009 che con enorme dolcezza e spirito affronta i temi più drammatici della società in cui viviamo e per la quale s
pesso valiamo solo in base alla nostra performance, per lasciare infine un messaggio di grande speranza.