
L’Odersp propone un pellegrinaggio per sabato 7 giugno ad Aquileia e Grado, guidati da don Paolo Ferrazzo.
Il programma di massima prevede:
ore 8.00 partenza Tronchetto
ore 8.20 partenza Zelarino
Durante il viaggio in pullman pregheremo le lodi e ci sarà un’introduzione alla visita
ore 10.00 arrivo ad Aquileia: Santa Messa, visita e catechesi nelle basiliche aquileiesi
ore 12.30 pranzo presso l’hotel ristorante “Patriarchi” (Aquileia)
Nel pomeriggio visita a Grado
Rientro a Zelarino/Tronchetto per le 17.30/18.00 ca.
Prezzo a persona € 50,00, comprendente: pullman turistico; ingresso basiliche Aquileia; radioguide; pranzo*.
* Pranzo a menù fisso di € 25,00: Toc in braide (cestino di frico con polenta morbida e fonduta di formaggi); Bocuis alla carnica (cilindretti di crespella ripieni di pancetta stufata e provola affumicata gratinati); Torta crema e frutti di bosco; ¼ vino e acqua naturale/gassata.
Adesioni entro il 15/05/2025 e fino a esaurimento posti; scrivere a oders@patriarcatovenezia.it
Aquileia è stata un’ importante città dell’Impero romano, in seguito grande centro per la diffusione del Cristianesimo nell’Europa del nord e dell’est. Dal 1998 è riconosciuta sito UNESCO grazie alla grande e importante area archeologia e ai preziosi mosaici, come quelli della Basilica di S. Maria Assunta.
Dal sito basilicadiaquileia.it
La Basilica di Aquileia, dedicata alla Vergine e ai santi Ermacora e Fortunato, ha una storia architettonica le cui radici affondano negli anni immediatamente successivi al 313 d.C. quando, grazie all’Editto di Milano che poneva termine alle persecuzioni religiose, la comunità cristiana ebbe la possibilità di edificare liberamente il primo edificio di culto. Nei secoli successivi, dopo la distruzione di questa prima chiesa, sede vescovile, gli aquileiesi la ricostruirono per ben quattro volte, sovrapponendo le nuove costruzioni ai resti delle precedenti (fasi: teodoriana, prima metà del IV secolo; post-teodoriana nord, metà del IV secolo; post-teodoriana sud, fine del IV secolo o dopo la metà del V secolo; massenziana, IX secolo; popponiana, prima metà dell’XI secolo; intervento marquardiano alla ricostruzione della copertura, dagli archi ogivali al tetto, XIV-XV secolo). Continua a leggere la storia della Basilica
