Una comunità può dirsi tale quando davvero è accessibile e valorizza tutti, ha una proposta per tutti e tutti si sentono “a casa”.
Ma quanto riescono ad essere inclusive le nostre comunità parrocchiali? Forse abbiamo un’attenzione nei confronti dei ragazzi, mentre sono nel cammino dell’iniziazione cristiana e poi, quando si cresce, le persone disabili trovano spazi e proposte in cui vivere la fede accanto ai fratelli e alle sorelle?
Con questo desiderio di interrogarsi seriamente e di non farsi sconti, l’Azione Cattolica diocesana propone una serata in cui dialogare assieme, prima di tutto per ascoltare le testimonianze di famiglie e persone che vivono una qualche disabilità e che possano raccontare cosa percepiscono della comunità cristiana.
La voglia di trovare vie per rendere sempre più le nostre parrocchie luoghi accoglienti aprirà il dibattito e le proposte.
L’Ufficio catechistico diocesano accoglie questo stimolo come un tema fondamentale per poter avviare, anche nella nostra diocesi, un settore specifico che aiuti le comunità a maturare attenzioni e percorsi.
Appuntamento mercoledì 3 dicembre presso la parrocchia di Altobello, alle ore 20:45.
Catechisti, famiglie, educatori, sacerdoti… e tutti quelli che si sentono chiamati in causa per gettare IL SASSO NELLO STAGNO
