“Ripartire da Emmaus”
La conversione alla vita comunitaria
(Dalla lettera di presentazione del programma di formazione catechisti 2011-2012)
Nell’ampio orizzonte degli Orientamenti pastorali per il prossimo decennio “Educare alla vita buona del Vangelo” che ci sono stati recentemente consegnati (ottobre 2010) e arricchiti dalla Visita di Benedetto XVI alla nostra Chiesa (7-8 maggio 2011), le giornate di formazione per catechisti ed educatori, approfondiranno l’impegno di questi ultimi anni per l’edificazione e il consolidamento del soggetto comunitario, quale elemento insuperabile per l’annuncio del Vangelo e l’accompagnamento nella fede di piccoli e grandi.
Nel mese di giugno, avvalendosi del parere di catechisti e sacerdoti disponibili ad incontrarsi in ciascuna zona, abbiamo deciso di rinnovare la formula delle “giornate”, nel segno della qualità e quantità del tempo condiviso, al fine di valorizzare la dimensione comunionale della nostra formazione. Si sono così individuati due fine-settimana nel mese di settembre in cui sarà concentrata la proposta formativa di inizio anno, per le 4 zone, secondo un criterio comune: un ampio momento di preghiera serale e una intera giornata di studio e approfondimento sul nostro essere comunità educante.
L’esperienza, mantenendo un carattere di semplicità e concretezza, vuole essere esemplare di come una comunità parrocchiale e in essa quella dei catechisti/educatori, vivendo di Gesù Cristo, possa testimoniare l’amore di Dio Padre e proporsi a tutti gli uomini come luogo essenziale in cui farne esperienza. Il tema: “Ripartire da Emmaus – La conversione alla vita comunitaria” ci vuole aiutare proprio ad intraprendere il cammino indicato da Benedetto XVI nella sua omelia della S. Messa di San Giuliano, per affiancare bambini, ragazzi e giovani nel gustare la presenza del Risorto nella vita quotidiana e il suo ricondurci alla gioia della vita di comunità.
Alle giornate di formazione sono invitati anche gli educatori dell’AC, i Capi-scout che possono aiutarci a capire cosa vuol dire vivere l’esperienza comunitaria, e voi potete allargare l’invito ai genitori più disponibili a coinvolgersi nella comunità educante della parrocchia.
N.B.: A fondo pagina è scaricabile la sintesi dei lavori di gruppo, stesa al termine di tutte le giornate formative, in tutte le zone.