DOMENICA 19 APRILE 2009
Palaexpomar di Caorle
FESTA DIOCESANA DEI RAGAZZI
CI SALVI CHI PUO’
Programma di massima
Ore 9.30 – 10.00 Accoglienza presso il Palaexpomar
Ore 10.00 – 11.00 Preghiera del mattino e lancio della festa
Ore 10.30 – 12.30 Apertura degli stand: giochi e attività
Ore 12.30 – 13.30 Pranzo al sacco
Ore 13.30 – 15.30 Ripresa attività-spettacolo
Ore 15.30 – 16.00 Preparazione Santa Messa
Ore 16.00 – 17.00 Celebrazione Santa Messa con il Patriarca A. Scola
Ore 17.00 Chiusura Festa e rientro nelle parrocchie
Tema “CI SALVI CHI PUO’”
…è lo slogan che cerca di sintetizzare un intero percorso diocesano proposto per la Quaresima 2009 (contenuto nel sussidio “Perché il mondo si salvi per mezzo di Lui”, distribuito nelle parrocchie) e dare corpo alla tematica della Salvezza in Cristo Gesù con le parole e i gesti della quotidianità dei preadolescenti. È un tentativo di intercettare le loro domande di “salvezza” e farle incontrare con la Persona di Gesù, l’unica risposta di verità per una piena realizzazione di se stessi. Tra i tanti S.O.S. che risuonano nel mondo o il diffuso senso di autosufficienza da Dio… pare che sia possibile solo una soluzione individualistica, un estremo “si salvi chi può” svuotato di ogni responsabilità, che affida alle forze umane del singolo una salvezza incerta, per lo più legata al caso o alla fortuna.
Il nostro “ci” iniziale dello slogan insiste invece su una dimensione comunitaria, necessaria assieme a quella personale, per giocarsi la propria vita e imparare giorno dopo giorno ad affidarla a “CHI” ha realmente il potere di salvarne ogni aspetto.
In questo “CHI” c’è la persona di Gesù, capace di attirare a sé tutti gli uomini, da una posizione scomoda e ripugnante come quella della croce… alla quale i ragazzi saranno aiutati a guardare con un cammino quaresimale di seria verifica personale per smascherare i molteplici e falsi “chi” in cui spesso cercano salvezze approssimative e deludenti.
L’immagine dell’ANCORA accompagna lo slogan, desiderando richiamare alla mente la stabilità e la sicurezza su cui la nostra fede è fondata.
ATTENZIONE! Per un accompagnamento personale dei ragazzi alla FESTA vedi i numeri de la GAZZETTA DI ERMANCORA!