Saluto del Patriarca emerito card. Marco Cè al Patriarca mons. Francesco Moraglia (Basilica S. Marco, 25 marzo 2012)
25-03-2012

Basilica di S. Marco – 25 marzo 2012

 

Saluto del Patriarca emerito card. Marco Cè

 

al Patriarca mons. Francesco Moraglia

 

 

 

Caro Patriarca,

 

anch’io, vecchio padre di questa comunità, voglio dirti la mia parola affettuosa di accoglienza. Ti abbiamo tanto atteso: ora sei con noi ed è una grande gioia.

 

Sii benedetto, per il Fiat con cui hai risposto alla chiamata del Signore che ti vuole padre di questa Chiesa. Come Abramo anche tu sei partito, lasciando le persone più care, per una strada che non conoscevi e per una patria che non è la tua.

 

Sii benedetto per aver messo il sigillo dell’Eucaristia, che è la Pasqua del Signore, su questo tuo essere qui con noi ‘per la vita e per la morte’.

 

Ti benedicano la Santa Madre di Gesù, San Marco e tutti i nostri Santi. Ti benedicano i tuoi cari che sono già ritornati nella Casa del Padre.

 

La benedizione del Signore accompagni ogni giorno i tuoi passi e faccia della tua presenza un annunzio del Vangelo di pace a tutti coloro che il Signore ti farà incontrare.

 

Ti sostenga nelle fatiche, ti dia la gioia d’una paternità sempre più dilatata, ti doni la mitezza dell’accoglienza, la generosità del perdono e l’abbondanza della consolazione.

 

Sii una benedizione per tutti quelli che soffrono, per chi è povero ed emarginato, per chi cerca lavoro e non lo trova, per chi crede e per chi non riesce a credere, ma cerca la verità con cuore sincero.

 

E’ questa la mia preghiera per te: possa tu essere segno di Cristo, mite e umile di cuore che dice: ‘Venite a me, voi tutti che siete affaticati” e per tutti sii rivelazione dell’amore misericordioso del Padre.