Verso il Sinodo dei Giovani: un tempo per rivedere le “pratiche pastorali” e l’agire concreto della Chiesa diocesana con e verso i giovani

Sulla sezione del sito diocesano www.patriarcatovenezia.it dedicata alla Pastorale giovanile è stata pubblicata integralmente una “lettera verso il Sinodo” che fa il punto sul cammino proposto, anche ai giovani veneziani (e non solo), in vista del Sinodo di ottobre 2018 su “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.

La lettera ricorda l’invito “di compiere una riflessione approfondita sull’azione pastorale della Chiesa nei confronti delle nuove generazioni. In questi mesi prima dell’estate siamo chiamati a rivedere le “pratiche pastorali”, l’agire concreto della Chiesa diocesana con e verso i giovani. Tale riflessione può essere condotta a livello vicariale, di collaborazione pastorale o parrocchiale. Il livello ecclesiale nel quale porre la rilettura è lasciato al discernimento di ciascuna comunità. Probabilmente favorire questo dialogo nelle collaborazioni pastorali che stanno sorgendo potrebbe essere una scelta significativa per favorire quel passo comune che si mostra sempre più necessario. La formula può essere anche molto semplice: individuare un pomeriggio domenicale o una serata per un ritrovo con tutti gli educatori dei giovani della collaborazione pastorale, presentare brevemente il documento preparatorio, recuperare il cammino e le proposte educative vissute negli ultimi anni, individuare potenzialità e fragilità personali e comunitarie, fissare qualche esigenza per il futuro. Condividendo per tempo questo appuntamento con l’Ufficio diocesano per le attività di pastorale giovanile, è possibile garantire anche una presenza a livello diocesano per favorire poi una sintesi comune”.

Nella lettera sono indicati poi riferimenti e sussidi utili, i prossimi appuntamenti diocesani per i giovani nonché la speciale doppia proposta legata al tempo estivo e che riguarda, come scrivono don Fabrizio e i suoi collaboratori, l’indicazione rivolta ai gruppi giovanili di vivere un’esperienza di cammino fisico-pellegrinaggio, sfruttando i tanti luoghi di santità di cui è ricca la penisola italiana. Pensiamo alla Via Francigena, alla Via Romea o ai molti santuari e luoghi legati alla testimonianza dei santi.

Viene proposta anche una grande veglia di preghiera con Papa Francesco tra l’11 e il 12 agosto 2018. Il ritrovo è al Circo Massimo per la veglia con il Papa e per vivere una notte bianca nel cuore di Roma tutti insieme. Il pellegrinaggio di tutti si concluderà alla tomba di Pietro per celebrare l’Eucarestia e per essere confermati nella propria fede. Anche in questo caso, dopo una veloce consultazione, abbiamo ritenuto di proporre con libertà questa proposta e di aiutare e coordinare i gruppi parrocchiali che desiderano essere presenti. Chi desidera giungere fino a Roma e vivere la Veglia di preghiera e l’incontro con Papa Francesco può prendere contatto con l’Ufficio diocesano di pastorale giovanile per le questioni tecniche e per l’adesione, che deve necessariamente avvenire attraverso la Diocesi”.