Sabato 30 gennaio a Marghera: laboratori per giovanissimi nel pomeriggio e veglia diocesana per la pace, con il Patriarca, in serata

“Vinci l’indifferenza” sarà, quest’anno, il filo conduttore del pomeriggio e della serata del 30 gennaio nel duplice appuntamento, per ragazzi e adulti, promosso dagli Uffici diocesani di Pastorale sociale e del lavoro e di Pastorale giovanile stavolta nella realtà di Marghera e precisamente nei locali della parrocchia di Sant’Antonio. Il tema è, come sempre, ricavato dal messaggio di Papa Francesco per la recente Giornata mondiale per la pace (1° gennaio 2016) intitolato “Vinci l’indifferenza e conquista la pace”. Nel testo il Santo Padre osserva, tra l’altro, che i molti avvenimenti tragici e drammatici del nostro tempo – dalle guerre alle azioni terroristiche fino alle persecuzioni e prevaricazioni per motivi etnici o religiosi – fanno davvero pensare ad una “terza guerra mondiale a pezzi” e proprio per questo diventa sempre più necessario “rinnovare l’esortazione a non perdere la speranza nella capacità dell’uomo, con la grazia di Dio, di superare il male e a non abbandonarsi alla rassegnazione e all’indifferenza”.

Papa Francesco sottolinea che la pace – in rapporto a Dio, al prossimo e al creato – è anche “minacciata dall’indifferenza globalizzata” ed ecco, quindi, il bisogno di promuovere, ad ampio raggio, “una cultura di solidarietà e misericordia”: “Siamo chiamati a fare dell’amore, della compassione, della misericordia e della solidarietà un vero programma di vita, uno stile di comportamento nelle nostre relazioni gli uni con gli altri. Ciò richiede la conversione del cuore… La solidarietà costituisce l’atteggiamento morale e sociale che meglio risponde alla presa di coscienza delle piaghe del nostro tempo e dell’innegabile inter-dipendenza che sempre più esiste, specialmente in un mondo globalizzato, tra la vita del singolo e della sua comunità in un determinato luogo e quella di altri uomini e donne nel resto del mondo”.

Nel pomeriggio di sabato 30 gennaio, dalle ore 16.00 alle 18.00 presso il patronato della parrocchia di S. Antonio a Marghera, si terranno i “laboratori per la pace” rivolti in special modo ai ragazzi e ai giovani delle scuole superiori nell’intento di offrire loro esperienze, testimonianze, momenti di scambio, dialogo e sensibilizzazione ispirati dal messaggio del Papa e sugli aspetti dell’accoglienza e/o dell’indifferenza a scuola, nei riguardi del creato e di fronte alla questione dell’immigrazione. L’accoglienza e/o l’indifferenza nei confronti dei migranti sarà poi il particolare accento della serata, aperta a tutti (giovani e adulti insieme) e che presenta una grossa novità rispetto alle passate edizioni: non ci sarà più, infatti, il momento esterno – di “marcia” – ma ci si concentrerà sulla “veglia” di preghiera per la pace e, quindi, l’appuntamento sarà per tutti alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio. “Vinci l’indifferenza è il forte richiamo del Papa – spiega don Marco De Rossi, direttore della Pastorale sociale e del lavoro – e noi vogliamo raccogliere questo invito in modo molto semplice e concreto, cercando di capire cosa vuol dire accogliere, ascoltando direttamente le voci e le testimonianze sia di chi è scappato da situazioni difficili sia di chi, in diocesi, si è mobilitato per accogliere i migranti”. Alla veglia serale di preghiera per la pace sarà presente ed interverrà il Patriarca mons. Francesco Moraglia.