Ritornano le “72h con le maniche in su”, per avvicinare ragazzi e giovani alle realtà del volontariato. Iscrizioni entro il 6 ottobre, le attività dal 24 al 27 ottobre

La nona edizione delle “72h con le maniche in su” si terrà dalle ore 15.00 di giovedì 24 ottobre alle 15.00 di domenica 27 ottobre 2019 e sarà rivolta espressamente a giovani dai 18 ai 30 anni (iscritti come singoli o in gruppo). Si tratta dell’iniziativa che punta ad avvicinare i giovani al volontariato, portandoli a conoscere realtà vicine ma poco conosciute e senza la necessità di un impegno continuativo. È un progetto ideato a suo tempo dalle Caritas di Trento e Bolzano, già attuato nella realtà veneziana dal 2011 al 2018 dal gruppo “Prove di un Mondo Nuovo” con la collaborazione di enti e strutture del territorio.

L’unica prerogativa richiesta ai partecipanti è la voglia di mettersi in gioco, di testare le proprie capacità e di provare nuove esperienze oltre la vita quotidiana. L’iniziativa dura appunto 72 ore nelle quali i giovani dovranno realizzare un progetto a carattere sociale o ecologico con risvolti positivi concreti per la comunità; scopriranno cosa dovranno fare, però, solo all’inizio del progetto e saranno seguiti da un responsabile. Nelle 72 ore si rimboccheranno le maniche e lavoreranno assieme con impegno e spirito di avventurain diverse località del territorio veneziano; alla fine dell’attività ci sarà poi un momento comune di scambio e di festa. I compiti assegnati potranno essere di tipo pratico, relazionale, di animazione e organizzativo. Alcuni esempi: prestare servizio in una mensa dei poveri; riqualificare un’area degradata con graffiti e murales; organizzare una festa per gli ospiti di una casa di riposo o in una struttura per disabili o una festa interculturale con famiglie provenienti da altre culture; ripulire uno spazio verde comune per riconsegnarlo alla collettività; accompagnare gli anziani di una casa di riposo al mercato; animare un centro giovanile; svolgere attività con i minori stranieri non accompagnati ecc.

«Vogliamo coinvolgere i giovani in realtà nuove – dicono gli organizzatori nel lanciare l’invito ai giovani ai partecipare – in esperienze fuori dal comune, per un’opportunità che altrimenti non avrebbero la possibilità di vivere. Questa proposta è una sfida: sei pronto a metterti in gioco? È un’occasione rivolta proprio a te: chi, se non tu?». Come ogni anno i giovani aspiranti volontari si potranno iscrivere – attenzione: fino al 6 ottobre p.v. – sul sito internet www.provediunmondonuovo.it come singoli o in gruppo (da 2 a 5). Come già accennato, «quest’anno come gruppo organizzativo abbiamo scelto di aprire le iscrizioni per le 72h solamente ai maggiorenni (chi compie il diciottesimo anno di età entro il 31 dicembre 2019). Le 72h sono sempre state un’opportunità per avvicinare i ragazzi al mondo del servizio e questa scelta non è una marcia indietro, anzi… Si vuole offrire la possibilità a chi partecipa di vivere progetti significativi con uno standard qualitativo medio più alto, in gruppi più ristretti per ogni singolo progetto. Il tentativo, dopo anni di espansione, è quello di rinsaldare l‘iniziativa con un’edizione più compatta per poi provare a riaprirsi a tutti nel corso dei prossimi anni. Per i minorenni comunque sono previste novità, che ancora non sveliamo, nel corso dell’anno che verrà».

Lo scorso anno i progetti erano stati 73 ed hanno impegnato circa 500 ragazzi, accompagnati da più di 75 referenti. L’anno con il maggior numero di partecipanti è stato il 2016 in cui si è superato il migliaio di presenze. La prima edizione, nel 2011, aveva visto invece un gruppo complessivo di 90 ragazzi prestare servizio nel corso delle “prime” 72h.