Redentore 2021: il calendario delle celebrazioni nel tempio alla Giudecca. Domenica 18 luglio (ore 19, in diretta tv) la Messa solenne con il Patriarca

Si rinnova a Venezia la grande festa religiosa e civile del Redentore, sempre molto sentita e attesa; da quasi quattro secoli e mezzo, in tale circostanza, migliaia di fedeli attraversano il canale della Giudecca in pellegrinaggio per sciogliere l’antico “voto” – che risale al XVI secolo – quando la città lagunare fu colpita da una terribile peste (1575 -1577, v. nota storica qui sotto). Nella locandina allegata c’è il calendario delle celebrazioni previste in questi giorni nel tempo alla Giudecca.

Il ponte votivo per la festività del Redentore sarà inaugurato venerdì 16 luglio alle ore 20 (lato Zattere). Il transito pedonale sarà consentito dalle ore 21 di venerdì 16 luglio alle ore 22 di domenica 18 luglio, ad eccezione dell’arco di tempo dalle ore 23 di sabato alle ore 0.30 di domenica, durante il quale si svolgerà lo spettacolo pirotecnico. Domenica 18 luglio alle ore 19.00 (diretta televisiva su Antenna 3 Nordest, canale 13) ci sarà la Messa solenne presieduta dal Patriarca Francesco Moraglia.

 

  • Nel triennio 1575 – 1577 la Serenissima fu scossa dal flagello della peste. Favorito dall’altissima concentrazione di abitanti, il morbo serpeggiò a lungo e causò moltissime vittime: quasi 50.000, più di un terzo della popolazione. Il Senato, il 4 settembre 1576, deliberò che il Doge dovesse pronunciare il voto di erigere una chiesa dedicata al Redentore, affinché intercedesse per far finire la pestilenza. Ogni anno la città avrebbe reso onore alla basilica, nel giorno in cui fosse stata dichiarata libera dal contagio. Il 13 luglio 1577 la pestilenza fu dichiarata definitivamente debellata e si decise di festeggiare la liberazione dalla peste la terza domenica del mese di luglio, con una celebrazione religiosa e una festa popolare.