Prima edizione del premio “Laudato si’ – Venezia: i giovani per l’ambiente”, promosso dalla Rete della Pastorale sociale e del lavoro: venerdì 10 novembre, a Mestre, la proclamazione della tesi vincitrice

Patriarcato di Venezia

Ufficio stampa

 

Prima edizione del premio “Laudato si’ – Venezia: i giovani per l’ambiente”, promosso dalla Rete della Pastorale sociale e del lavoro: venerdì 10 novembre, a Mestre, la proclamazione della tesi vincitrice (tra le 15 in lizza)

 

Si terrà venerdì 10 novembre 2017, dalle ore 9.30 alle 12.30, presso il Centro culturale Candiani di Mestre la proclamazione della tesi vincitrice della prima edizione del premio “Laudato si’ – Venezia: i giovani per l’ambiente” promosso dalla Rete di importanti attori della società civile del territorio veneziano (istituzioni, enti locali, organizzazioni di categoria, associazioni, sindacati e istituti di ricerca) coordinati e messi insieme dall’Ufficio per la Pastorale sociale e del lavoro del Patriarcato di Venezia (v. elenco completo sulla locandina allegata).

Quindici sono le tesi in gara, realizzate da giovani laureati delle Università veneziane e provenienti da diverse aree disciplinari (Chimica, Scienze ambientali, Architettura). Diverse le tematiche affrontate: l’inquinamento atmosferico nella aree portuali ed industriali, arte ed architetture arboree nell’isola della Certosa, una metodologia analitica per determinare i composti organici in campioni di aerosol atmosferico, la valutazione “energetica” della produzione di vetro artistico di Murano, l’evoluzione morfologico-sedimentaria recente alla bocca di porto del Lido di Venezia, l’influenza dei fattori naturali e antropici sull’habitat costiero dell’Alto Adriatico, l’utilizzo della fauna ittica per la valutazione del successo del ripristino dell’habitat in laguna nord di Venezia, la diffusione di fragranze sintetiche nel sistema acquatico lagunare veneziano, una proposta di valutazione degli impatti ambientali su superfici lapidee di alcuni edifici veneziani, la comunicazione interculturale nell’aeroporto Marco Polo di Venezia, la valutazione delle sostanze pericolose e prioritarie nel bacino scolante della laguna veneziana, le residenze sociali e la riqualificazione dell’Arsenale di Venezia, la città autentica e le sue innumerevoli “copie” nel mondo, la cooperazione in aree rurali (i casi del Gal Venezia Orientale e l’Alta Marca Trevigiana a confronto), Venezia come biblioteca per il mondo e città-laboratorio culturale aperto.

Il bando, uscito nei mesi scorsi, intendeva raccogliere e premiare tesi di laurea su “temi ambientali legati ad aziende del territorio del Comune di Venezia” come particolare riconoscimento “verso chi lavora per la protezione della casa comune, in un’ottica di solidarietà universale e sviluppo sostenibile e integrale”. L’attenzione è stata così posta a quei giovani studenti universitari capaci di dare impulso e slancio al territorio, anche attraverso il loro studio e la loro ricerca. Una giuria di esperti ha espresso nei giorni scorsi la sua valutazione esaminando soprattutto la rilevanza del tema trattato, l’innovatività del progetto, l’impatto ambientale e l’originalità della riflessione.

L’incontro pubblico di venerdì 10 novembre presenterà i migliori lavori e premierà la tesi vincitrice con una borsa di studio di 1000 euro; accanto ai saluti istituzionali e delle autorità presenti interverranno tra gli altri don Marco De Rossi (direttore della Pastorale sociale diocesana), il prof. Fabio Peron dello Iuav, il prof. Antonio Marcomini dell’Università Ca’ Foscari e l’assessore comunale Massimiliano De Martin. Uno specifico spazio nella mattinata di convegno sarà riservato all’illustrazione dei contenuti più significativi riscontrati nelle tesi in concorso ed in particolare di quella vincitrice.

 

Info: tel. 041974298 –  email:  ufficiostampa@patriarcatovenezia.it .