Pranzo di Natale a Zelarino con il Patriarca Francesco e le persone in difficoltà o senza fissa dimora. Si rinnova anche l’iniziativa del “Capodanno di gratuità”. I numeri da contattare per chi vuole rendersi disponibile come volontario

Per il quinto anno consecutivo il Patriarca Francesco vivrà – domenica 25 dicembre – il “Pranzo di Natale” con i poveri – persone in difficoltà e senza fissa dimora – che frequentano abitualmente le mense cittadine di Mestre. Dopo le prime tre edizioni tenutesi presso la chiesa di S. Girolamo (in pieno centro) e la bella esperienza dell’anno scorso al Centro Pastorale Cardinal Urbani di Zelarino, stavolta si replica presso quest’ultima location. Sono stati oltre 200, l’anno scorso, gli ospiti che hanno potuto trascorrere in compagnia il Natale nell’accogliente sala da pranzo del Centro degustando un ottimo menù, ricevendo ciascuno un regalo e soprattutto vivendo, per qualche ora, un clima festoso e sereno che ha fatto dimenticare a molti le difficoltà della vita in strada o la nostalgia di una casa lontana.

Anche quest’anno Caritas Diocesana e San Vincenzo Mestrina – che organizzano l’evento – assicureranno agli ospiti il trasferimento per e da Zelarino con il centro di Mestre attraverso la preziosa collaborazione dell’Actv che metterà a disposizione alcuni autobus. Per partecipare al pranzo, nei giorni antecedenti al Natale, verranno distribuiti appositi inviti presso le mense cittadine. L’inizio è previsto per le ore 13.00 di domenica 25 dicembre.

Chiuse per un giorno le mense e lasciati a riposo i volontari che sgobbano tutto l’anno, viene così offerta a chiunque fosse interessato la possibilità di trascorrere veramente un Natale diverso, prestando servizio proprio al pranzo di Natale. Si cercano a tal proposito persone di buona volontà per addobbare la sala, per servire i piatti in tavola con un sorriso ed anche intrattenitori, magari anche gruppi, per allietare le ore da trascorrere insieme. Chi fosse interessato a collaborare, come volontario, può telefonare al 3938740124.

Anche le ultime ore dell’ultimo giorno dell’anno saranno particolarmente caratterizzate da una speciale e festosa attenzione verso gli ultimi, verso le persone in genere più sole o in situazione di difficoltà, attraverso l’iniziativa del “Capodanno di gratuità” promossa dalla Caritas Veneziana e dalla Pastorale giovanile diocesana, insieme a tanti altri enti e realtà associative che si occupano perlopiù di anziani, minori, senza fissa dimora, famiglie e donne in difficoltà ecc.

La partecipazione, come volontari, per animare tale iniziativa è rivolta soprattutto ai giovani. La scadenza delle adesioni, per chi vuole collaborare, è fissata per il 20 dicembre p.v.; è, infatti, importante sapere con qualche giorno d’anticipo chi si rende disponibile anche per poter concordare ed organizzare, in via preliminare, i momenti di visita ed animazione con le strutture ospitanti. Per maggiori informazioni al riguardo è possibile contattare Nella Pavanetto (cell. 3487437109).

Le strutture coinvolte nel Capodanno Solidale quest’anno saranno: Emmaus – comunità tossicodipendenza (Zelarino); Ca’ dei Giovani – comunità per adolescenti in difficoltà (Marghera); Ca’ Letizia – mensa per persone senza fissa dimora (Mestre); Tana – dormitorio e mensa per senza fissa dimora (Venezia – zona Arsenale); Casa San Raffaele – casa accoglienza immigrati stranieri (Mira); Istituto Don Orione per disabili (Chirignago); Anni Sereni – casa di riposo (Eraclea); Don Milani – casa di accoglienza per adolescenti stranieri richiedenti asilo (Tessera); Ca’ Emiliani per minori (Marghera); Ca’ dei Bimbi per minori (Venezia); Coop Lievito per mamma e bambino (Mestre); Papa Francesco, mensa e dormitorio per senza fissa dimora (Marghera); Osmc Fatima per minori – Mestre; Osmc Girasoli per minori (Mestre); Osmc Margherite per minori (Mestre); Casa famiglia S. Pio X (Giudecca – Venezia).