La ripartenza pastorale in tempo di pandemia e la vita presbiterale al centro della due giorni dei sacerdoti veneziani con il Patriarca a Cavallino (28 e 29 settembre)

“Due giorni di condivisione, preghiera e vita fraterna per guardare insieme all’Essenziale, il Signore Gesù, in modo da poterlo indicare con più forza alle nostre comunità”: così il Patriarca Francesco aveva presentato nelle settimane scorse l’assemblea dei sacerdoti della Diocesi di Venezia che si terrà presso la Casa Maria Assunta di Cavallino nelle giornate di lunedì 28 e martedì 29 settembre intorno al tema “La vita presbiterale nella Chiesa di Venezia. Situazioni, prospettive, nodi aperti anche alla luce dei tempi di chiusura e isolamento pastorale”. Molto tempo sarà dedicato alla riflessione sulla fase di cosiddetta “ripartenza” e al dialogo: i partecipanti saranno invitati a “fare memoria” dei momenti e degli aspetti più significativi sperimentati in questi ultimi tempi e, quindi, ad operare un discernimento su quanto vissuto provando ad individuare anche eventuali scelte o prospettive nuove che si sono aperte per la vita e il ministero quotidiano del presbitero nonché, più in generale, per la vita delle parrocchie e per la pastorale ordinaria nella Chiesa di Venezia.