“Non si può mai dare separazione tra fede celebrata e fede vissuta. Non si può partecipare alla cena del Signore senza riconoscere il corpo del Signore che non è soltanto quello sacramentale ma anche quello ecclesiale del quale è parte, potenzialmente, ogni membro dell’umana famiglia per il quale Cristo ha versato il suo sangue”. Inizia così la prefazione con cui il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia introduce e presenta, con una breve riflessione, la nuova edizione del calendario liturgico della Diocesi di Venezia; si tratta della preziosa guida liturgico-pastorale che contiene tutte le indicazioni e informazioni generali relative alle celebrazioni in programma “nell’anno del Signore 2016/2017”. Tra i contenuti vi è, come sempre, la pagina con gli anniversari e i giubilei sacerdotali, quella con le celebrazioni in cattedrale del Patriarca nonché le giornate “particolari” previste nel corso dell’anno; un fascicolo a parte riporta un’introduzione generale con le norme liturgico-rituali. “Auspico che anche nel nuovo anno liturgico – conclude il Patriarca -, supportato dal presente calendario, la celebrazione eucaristica trasformi sempre più ciascuno di noi e la nostra Chiesa che è in Venezia a immagine di Gesù, cosicché la misericordia non resti mai una parola vuota sulle nostre labbra o un sentimento provato in certi momenti nel corso dell’anno giubilare ma ci renda quotidianamente apostoli di quell’amore che ci spinge a seguire e imitare Colui che è stato mandato ad evangelizzare i poveri, a fasciare le piaghe dei cuori spezzati, a promulgare l’anno di misericordia del Signore, un anno che non deve concludersi mai”. La distribuzione del calendario liturgico diocesano prosegue in questi giorni: sacerdoti e diaconi (che non l’hanno ancora fatto) possono ritirare la copia loro riservata presso la portineria del Palazzo Patriarcale di Venezia per le zone del centro storico, Lido e isole o al Centro pastorale card. Urbani di Zelarino per le zone di Mestre, Riviera e Litorale. Altre persone interessate al calendario liturgico diocesano possono rivolgersi a Venezia (in Curia) o a Zelarino (al Centro pastorale) fino ad esaurimento scorte; in tal caso verrà richiesto un contributo di 10 euro.