Filippo Malachin, nuovo diacono per la Chiesa di Venezia. Viene ordinato sabato 31 ottobre, nella basilica di S. Marco, per l’imposizione delle mani del Patriarca

Ha quasi 36 anni, è nato e cresciuto a Padova, poi a Venezia si è laureato in Architettura e proprio in laguna – proveniente dal Cammino Neocatecumenale e dopo aver esercitato per un po’ la professione di architetto a Padova e, per un anno, in Svizzera – ad un certo punto della sua vita Filippo Malachin è tornato per entrare nel Seminario Patriarcale. Sabato 31 ottobre 2020, alle ore 10.00 nella basilica cattedrale di S. Marco a Venezia, viene ordinato diacono per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del Patriarca Francesco Moraglia (la partecipazione “in presenza” alla celebrazione è possibile solo per chi si è già prenotato nei giorni scorsi, come richiesto, fino ad esaurimento capienza in base alle disposizioni vigenti antiCovid-19).

“Ho dato la mia disponibilità a entrare in Seminario per vedere se era vero che donando la vita a Dio e agli altri si poteva essere felici. E ho visto che la risposta è venuta: è proprio vero”, ha dichiarato Filippo in un’intervista pubblicata in questi giorni sul settimanale diocesano Gente Veneta.