12 maggio 2019: a 5 anni dalla morte del Patriarca Marco Cè. Qui il TESTO DELL’OMELIA del Patriarca Francesco durante la S. Messa a San Marco

Cade quest’anno di domenica l’anniversario – ed è il quinto – della morte del Patriarca Marco Cè che, nato ad Izano (diocesi di Crema e provincia di Cremona) l’8 luglio 1925, si è spento il 12 maggio 2014 a Venezia. Nel giorno esatto dell’anniversario il Patriarca Francesco Moraglia presiederà, alle ore 10.30, la S. Messa domenicale nella basilica di S. Marco (nella cui cripta sono custodite le spoglie del cardinale) a cui sono invitati tutti coloro – sacerdoti, diaconi, religiosi, religiose e fedeli laici – che potranno intervenire in cattedrale ed unirsi così alla celebrazione.

Il testo integrale dell’omelia è riportato qui in calce.

Al card. Marco Cè sarà specificamente dedicata la giornata dei “giubilei sacerdotali” – prevista la mattina del 6 giugno prossimo in Seminario – che costituirà così il momento privilegiato per ricordare la figura sacerdotale ed episcopale di colui che resse la Diocesi veneziana per 23 anni, dal 1979 al 2002, e in essa continuò a vivere e ad esercitare il suo prezioso e paterno ministero anche negli anni a seguire e fino alla morte; in quell’occasione mons. Gianni Bernardi riproporrà in particolare alcuni interventi ed insegnamenti che il Patriarca Marco aveva rivolto, in diversi momenti, direttamente ai sacerdoti.

L’8 luglio, poi, il Patriarca Francesco si recherà proprio ad Izano presso il Santuario della Beata Vergine della Pallavicina, su invito del vescovo di Crema, per ricordare il predecessore nel suo paese natale a cinque anni dalla morte.

Nella giornata di sabato 25 maggio, inoltre, come ogni anno l’associazione Dossetti, l’associazione “Amici Don Germano Pattaro” e la parrocchia dei Ss. Benedetto e Martino di Campalto promuovono – nei locali del patronato parrocchiale di Campalto – un incontro in ricordo del Patriarca Marco Cè (“Pastore, maestro, padre”) sottolineando un aspetto particolare della sua figura e del suo magistero. Stavolta il tema sarà “Abbà, ho fame! La testimonianza della carità, una luce di speranza”. Si inizierà alle ore 10.30 con la proposta di una videotestimonianza dello stesso Patriarca Marco; seguirà unintermezzo musicale della violoncellista Rismondo e poi sono previsti gli interventi di Paola Bignardi (già presidente nazionale dell’Azione cattolica italiana) e don Virginio Colmegna (presidente della Casa della Carità a Milano). Alle ore 12.30 ci sarà il pranzo condiviso con ciò che ognuno dei partecipanti avrà portato e poi nel pomeriggio, a partire dalle ore 14.30 ci saranno le testimonianze tra gli altri del diacono permanente Tiziano Scatto, del volontario della mensa “Betania” di Venezia Gianni Vianello e dell’ex vicedirettore della Caritas diocesana Franco Bonaldi. Alle ore 16.00 la giornata si concluderà con la preghiera del vespro animata dalla comunità monastica “Piccola Famiglia della Risurrezione” di Marango di Caorle.