Proposta diocesana per gruppi sposi

 

“Far risuonare il Kerygma nel cuore di ogni famiglia” (AL 286)

 

ANNO 2019-2020 (Battesimo e missione)

Vivi in Cristo: battezzati, inviati… sposi

Icona biblica di riferimento At 8, 26-40

 

Nella lettera pastorale “L’amore di Cristo di possiede”, il Patriarca ci invita a riscoprire il centro del messaggio cristiano, il Kerigma ― Gesù Cristo morto e risorto per la nostra salvezza ―, per rivivere l’importanza del grande dono del Battesimo, porta di tutti i sacramenti. Nei diversi ambiti della pastorale (ragazzi, giovani, famiglie, spiritualità) ci viene proposto di soffermarci, nell’arco di un triennio, su questi tre aspetti: il Battesimo (battezzati e inviati); lo Spirito Santo e la Chiesa; l’Eucaristia.

Quest’anno pastorale 2019-2020, dedicato al Battesimo, ci accompagnerà l’icona biblica di Filippo e l’eunuco (At 8, 26-40), in cui è particolarmente evidente il rapporto tra il Kerigma, il battesimo e la missione. Da qui il titolo del tema diocesano: Vivi in Cristo!, inteso sia come esortativo a vivere la vita nuova nel nostro Salvatore e a riscoprire l’incontro personale con Lui, sia come conseguenza ed effetto dell’averlo incontrato: essere vivi.

Il percorso che segue costituisce una proposta per i gruppi sposi per aiutare a riflettere sul tema di quest’anno, con particolare riferimento alla più specifica vocazione nuziale. Battesimo e matrimonio sono uniti dalla dinamica vocazionale: Dio chiama la sua creatura ad esser figlio Suo, ad amare ed essere amato, a diventare testimone del Suo amore. Occorre tornare al fondamento dell’esser cristiani, ossia l’incontro con la persona di Gesù Cristo, e “deprivatizzare” questi due sacramenti, rinnovando la vocazione missionaria che essi comportano. Riscoprire il legame tra il matrimonio e il battesimo aiuta gli sposi ad esser più consapevoli del loro essere “sposi cristiani” per viverlo e per testimoniare il Vangelo della famiglia nel mondo contemporaneo, come battezzati e inviati ad annunciare il Suo amore. Questo aspetto è talmente importante che viene richiamato anche nel rito nuziale, nel quale si fa prima di tutto memoria del Battesimo.

Si propone un percorso articolato in 5 momenti, che possono costituire ciascuno un incontro del gruppo sposi o essere suddivisi in più incontri, a seconda delle esigenze.

Per ogni tema si troveranno delle tracce di riflessione e del materiale utile, scaricabile dal sito (ringraziamo la diocesi di Treviso per quanto ci ha fornito e il gruppo sposi di Cannaregio che ha curato le schede degli incontri 4 e 5).

Una tappa fondamentale di questo cammino sarà l’incontro di tutti i gruppi sposi con il Patriarca, previsto per il 16 febbraio 2020.

 

1º incontro (At 2, 22-24): “Che cos’è il Kerygma”

2º incontro (At 8, 26-40): “Il Battesimo”: conseguenza del Kerygma?

3º incontro (Ef 1, 3-10): “Siamo del Signore”: effetto del battesimo

4º incontro (Lc 4, 16-21): Il Kerygma è la “Buona notizia” da annunciare

5º incontro (Mc 16, 15-18): Inviati come battezzati e sposi

 

Buon cammino

Don Pierpaolo e Commissione Sposi