Papa Francesco annuncia: dal 2021 la GMG diocesana nella Domenica di Cristo Re

[Articolo tratto da laityfamilylife.va]

È iniziata oggi una nuova tappa del pellegrinaggio dei simboli della GMG, che visiteranno il Portogallo e altri paesi di lingua portoghese nell’ambito della preparazione spirituale alla Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona 2023. Il tradizionale passaggio della Croce, insieme a una copia dell’icona Maria Salus Populi Romani – i due simboli delle GMG – ha avuto luogo alla presenza del Santo Padre al termine della Messa nella Solennità di Cristo Re.

“Questo – ha detto Francesco nel corso della cerimonia – è un passaggio importante nel pellegrinaggio che ci condurrà a Lisbona nel 2023. E mentre ci prepariamo alla prossima edizione intercontinentale della GMG, vorrei rilanciare anche la sua celebrazione nelle Chiese locali”.

A 35 anni dall’istituzione della GMG, il Santo Padre ha dunque annunciato la decisione di trasferire, a partire dal prossimo anno, la celebrazione della GMG diocesana celebrata annualmente nelle Chiese locali dalla Domenica delle Palme alla Domenica di Cristo Re. Insieme a questo annuncio, Papa Francesco ha ribadito l’invito ai giovani, chiamati ad essere testimoni della fede cristiana: “Cari giovani, gridate con la vostra vita che Cristo vive e regna! Se voi tacerete, grideranno le pietre!” – ha detto il Pontefice. Alla celebrazione eucaristica erano presenti due piccole delegazioni di giovani centroamericani e portoghesi, insieme al patriarca di Lisbona, cardinal Manuel Clemente, e due vescovi ausiliari di Lisbona, monsignor Americo Aguiar e monsignor Joaquim Mendes, alla guida della preparazione alla prossima GMG. Tramite la diretta di Vatican News hanno potuto partecipare spiritualmente alla Messa i giovani di tutto il mondo, oltre ai responsabili della pastorale giovanile delle conferenze episcopali e dei movimenti internazionali, che da mercoledì a ieri si sono riuniti “virtualmente” all’Incontro internazionale online “Da Panama a Lisbona – chiamati alla sinodalità missionaria”, organizzato dal nostro Dicastero.

Durante l’omelia della messa, il Papa ha inoltre invitato i giovani a non rinunciare ai loro grandi sogni. “Non accontentiamoci del dovuto. Il Signore non vuole che restringiamo gli orizzonti, non ci vuole parcheggiati ai lati della vita, ma in corsa verso traguardi alti, con gioia e con audacia. Non siamo fatti per sognare le vacanze o il fine settimana, ma per realizzare i sogni di Dio in questo mondo” – ha detto il Pontefice, ricordando ai giovani che i grandi sogni hanno le loro origini nelle grandi scelte della vita quotidiana: “Scelte banali portano a una vita banale, scelte grandi rendono grande la vita. Noi, infatti, diventiamo quello che scegliamo, nel bene e nel male. (…) Se scegliamo Dio diventiamo ogni giorno più amati e se scegliamo di amare diventiamo felici.”