Progetti

PROGETTI IN CORSO

AMBULATORIO CARITAS DI PROSSIMITÀ “SALUTE SENZA CONFINI”

L’ambulatorio di prossimità intende garantire il diritto alla salute e la promozione della dignità delle fasce più deboli mettendo a disposizione, di tutte le persone e delle famiglie in difficoltà e senza reddito, un importante servizio gratuito di assistenza medica specialistica di carattere essenziale o urgente.

PROGETTO CASA DI ACCOGLIENZA “MUNEGHETTE”

Il Progetto ha come fulcro l’edificio “Pensionato Le Muneghette” di proprietà dell’IRE (Istituto di Ricovero e di Educazione Venezia), che si trova a Venezia, centro storico, ed è una struttura di valore anche architettonico, che si sviluppa attorno a un grande cortile privato, composta di tre piani con stanze, singole o doppie, con servizi igienici e cucine comuni.

SCUOLA DI LINGUA E CULTURA ITALIANA PER STRANIERI in partenariato con la Fondazione Giovanni Paolo Primo

Progetto di insegnamento della lingua italiana per stranieri rivolto all’utenza straniera delle accoglienze diocesane ed aperto alla cittadinanza fino alla concorrenza di un numero di 40 posti.

L’obiettivo è fornire gli stranieri di strumenti conoscitivi utili all’integrazione sul territorio, alla facilitazione dell’accesso ai servizi pubblici e sociali, all’autonomia nella tutela dei propri diritti e nella comprensione dei propri doveri durante la permanenza in Italia, per una maggiore condivisione del vivere civile caratterizzante il nostro stato sociale e ammortizzante conflittualità e incomprensioni.

Info: 328 266 2199

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OSSERVATORIO DELLE POVERTÀ 2021-2022

Avere uno sguardo critico e attento sulla realtà, come punto di partenza, per conoscere il territorio, le dinamiche che in esso si sviluppano e le persone che lo abitano. È questo il primo obiettivo dell’Osservatorio delle Povertà e delle Risorse, uno strumento della Chiesa diocesana, affidato a Caritas. Alla conoscenza delle situazioni di povertà, di disagio, di emergenza e di esclusione delle realtà locali, si affianca la valorizzazione delle risorse caritative, operanti nella Diocesi.

A.P.R.I. Caritas italiana

In continuità con le precedenti edizioni del progetto “Protetto. Rifugiato a casa mia” prosegue il sostegno alle esperienze di accoglienza di persone già presenti sul territorio nazionale che versano in una condizione di bisogno, di vulnerabilità e/o emarginazione in funzione della loro integrazione. In tale ottica, è previsto il necessario monitoraggio e accompagnamento di tali percorsi da parte della Caritas diocesana.

Collaborazione con gruppo di sostegno Coro “Voci dal mondo” (10 accoglienze) + 1 accoglienza giovane nigeriana.

Materiale informativo

SPAZIO PAROLA OLTRE LE DISTANZE 

Progetto di supporto psicologico su numero verde in tempo di emergenza sanitaria da SARS-Cov-2.

Caritas Veneziana non può ignorare le paure, le insicurezze, la tristezza, lo stress, il senso di impotenza, che questo virus porta con sé nelle case e sulle strade. Ecco perché lo spazio parola, che Caritas Veneziana ha sempre riservato a chi ha bisogno di ascolto, deve continuare ad esistere oltre le distanze.

Per questo Caritas Veneziana ha pensato di continuare ad assicurare l’ascolto ed un supporto psicologico telefonico a tutti coloro che già seguiva, e a tutti coloro che sentono, anche per la prima volta, di avere bisogno di supporto psicologico, in questo tempo di angoscia e paura.

Di cosa parliamo? È il progetto editoriale e sociale nato attorno ad un mensile intitolato “Scarp de’ tenis” che racconta in modo semplice e chiaro le tematiche della povertà, della emarginazione e della strada….ma con gli occhi e le parole di chi le vive!

L’idea è nata oltre venti anni fa a Milano e oggi è ormai presente in tantissime città italiane. Da pochi mesi anche nella nostra diocesi.

Scarp è diffuso e (in parte) scritto da persone gravemente emarginate e senza dimora, soggetti che conoscono o hanno conosciuto la vita di strada, i dormitori, l’esclusione, la difficoltà di un reinserimento sociale e lavorativo. Per costoro è un’occasione di espressione, di affermazione della propria dignità, di lavoro, di integrazione del reddito, di ricostruzione delle capacità relazionali. Ciascuno dei venditori e molti degli autori sono seguiti, nel percorso di recupero e reinserimento, da operatori e servizi Caritas.

Scarp de’ tenis oggi ha una tiratura totale nazionale di 14 mila copie a numero. Qui a Venezia, coinvolgendo 8 venditori che si turnano, ogni mese si sono vendute circa 400 copie.
In dieci anni il progetto ha dato sostegno, per periodi brevi o lunghi, a circa 600 persone senza casa o in condizioni di grave difficoltà. Circa 50 persone senza dimora hanno trovato casa e lavoro stabili grazie a Scarp.

Al venditore spetta 1 euro x ogni copia venduta e il resto (2,50 euro x ogni copia) all’editore. Ogni venditore è riconoscibile perché indossa una borsa, un cappellino e una pettorina di colore rosso.

www.blogdetenis.it

PROGETTI IN FASE DI AVVIO

PROGETTI CONCLUSI

CORRIDOI UNIVERSITARI in partenariato con università IUAV di Venezia

Caritas Italiana ha intenzione di aderire al consorzio coordinato da UNHCR e il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI) finalizzato a istituire la seconda edizione dei corridoi universitari per i rifugiati dall’Etiopia all’Italia. Pertanto, Caritas Veneziana, selezionata da Caritas italiana, si è messa a disposizione per l’accoglienza di n.2 studenti rifugiati (arrivo previsto per settembre 2020) che beneficeranno di due borse di studio bandite dall’Università Iuav di Venezia che aderisce al progetto “University Corridors for Refugees – UNICORE 2.0 (Ethiopia – 2020/2022)” come passo successivo all’adesione al Manifesto dell’Università inclusiva.

COORDINAMENTO RETE DI SOLIDARIETÀ DIOCESANA per emergenza SARS-Cov-2

Gestione Numero Verde e mail “SOS Caritas” e distribuzione di viveri e buoni.

COORDINAMENTO FONDO SAN NICOLÒ

CORRIDOI UMANITARI di Caritas italiana

I Corridoi Umanitari rappresentano una via legale e sicura per le persone costrette a fuggire da guerre e persecuzioni, messa in atto per combattere i trafficanti, scongiurare le morti in mare e garantire sicurezza ai migranti e a coloro che li accolgono.

La parrocchia “Maria Immacolata e S. Vigilio” di Zelarino ha aderito al progetto.